Era scritto da qualche parte: “Il lavoro sicuro è la porta di tutti gli altri lavori. Dobbiamo sempre attraversare questa porta per prima.”
Ogni anno le aziende sono tenute ad effettuare le prove di evacuazione del personale lavorativo per testare le procedure da seguire in caso di emergenza causata dall’incendio, terremoto, e purtroppo anche atti di terrorismo. Non si tratta, ovviamente, di un gioco o di una perdita di tempo o del rispetto di legge.
Le prove di evacuazione hanno anche lo scopo di verificare l’efficacia delle procedure aziendali ed “allenare” tutto il personale coinvolto ad affrontare una situazione di emergenza, in modo da rendere “automatico” e quanto più sicuro possibile il comportamento di ciascuno in caso di reale situazione di pericolo. Si tratta soprattutto della propria sicurezza. Occorre sapere come eseguirle nel modo corretto, prevenendo i problemi e massimizzando il risultato. Il datore di lavoro insieme con il responsabile di sicurezza è tenuto ad adottare le misure per la gestione del rischio in caso di emergenza e per la tutela dei lavoratori in caso di grave e imminente pericolo, affinché possano abbandonare il posto di lavoro in sicurezza.
Era scritto da qualche parte: “Il lavoro sicuro è la porta di tutti gli altri lavori. Dobbiamo sempre attraversare questa porta per prima.”
È davvero giusto. In uno dei nostri articoli precedenti sul argomento di sicurezza abbiamo già provato a cercare le risposte sulla domanda: “Come riesce il responsabile di sicurezza a coprire tutto il fronte della sicurezza e salute sul lavoro in un’azienda, grande o piccola che sia? E come si può prevedere tutti i possibili casi che possono succedere con le persone al lavoro?” Sappiamo che quello che costituisce l’essenza di un’azienda è il personale. Occorre che il personale sia consapevole dell’importanza del proprio ruolo per il conseguimento degli obiettivi aziendali anche in termini sicurezza.
Quindi deve comprendere l’importanza delle procedure di sicurezza, le conseguenze reali e potenziali dalla loro attività lavorativa, il ruolo e la loro responsabilità nel mantenimento della sicurezza e sapere come comportarsi in caso di emergenza. È qua che il responsabile di sicurezza deve avere tutti gli strumenti per poter gestire e tenere sotto controllo le persone, per poter mettere a disposizione a tutti gli enti preposti, sia interni che esterni, le informazioni necessarie, per poter rispettare le leggi e tutte le regole stabilite.
Ormai non è più possibile pensare di risolvere un problema, affrontandolo con gli stessi schemi di ieri. Come diceva A. Einstein:
La tecnologia va avanti.
Il responsabile della sicurezza ha la responsabilità di pianificare, implementare, mantenere e migliorare le specifiche di sicurezza. E noi, Vulcano Sas, possiamo dare il nostro contributo con il nostro sistema HR Infos Suite, aiutare le aziende non solo a rispettare le regole interne, ma anche evitare sanzioni civili o penali. Sono inclusi attività di tutti che accedono dell’area di lavoro in un’azienda (dipendenti, visitatori, imprese esterne).
Obbiettivo è diminuire i rischi, poter gestirli, controllarli e dove è possibile evitarli. Con i diversi moduli di HR Infos Suite partendo dalla Rilevazione delle Presenze, è possibile coprire anche le aree degli Accessi,dei Dispositivi di Protezione Individuale, degli adempimenti Formativi, della Sorveglianza Sanitaria fino ad arrivare alle Ditte Esterne ed ai Visitatori. HR Infos consente di centralizzare i profili in un unico database dedicato, tracciare e storicizzare le informazioni utili e trattare i dati in perfetta aderenza alle disposizioni del D. Lgs.196/2003 (Codice Privacy).
Soluzioni per attrezzature
Proponiamo anche le soluzioni per definire che attrezzature occorrono e quale modulo è necessario in ogni singolo caso. Per esempio durante la fase di evacuazione, gli addetti della sicurezza devono coordinare correttamente la fase di abbandono degli uffici. Devono verificare che per ogni aerea non resti nessuno (fase di “spazzolamento”). In questa fase, si possono nascondersi molti problemi in particolare con riferimento alle persone che risultano introvabili perché non hanno lasciato nessuna traccia in entrata (a parte la firma sulla carta), a quelle presenti in locali normalmente non occupati (es. sale riunioni) ed ai visitatori occasionali, imprese esterne.
In questo caso per gli addetti di sicurezza e per i Vigili del Fuoco è molto importante sapere quante persone sono entrate in azienda, dove precisamente si trovano (in che reparto, ufficio, capannone ecc..), chi ha già raggiunto il punto di raccolta (Punto Sicuro) determinato dall’azienda, per poter reagire rapidamente a seconda delle situazioni. Il coordinatore dell’emergenza deve avere il quadro completo, piano per piano, ufficio per ufficio, capannone per capannone delle persone presenti, evacuate, rimaste al piano o disperse.
Le nostre soluzioni sono: HR Controllo Accessi, HR Gestione Visitatori, HR Gestione Ditte Esterne che, integrati con i terminali di raccolta dati, tornelli, totem di sicurezza, danno la possibilità di avere immediatamente le informazioni delle persone che sono entrate in azienda o in una certa aerea dell’azienda ed elenchi le persone che sono riuscite ad arrivare in un punto della raccolta (Punto Sicuro) per evacuazione. Per evitare panico e confusione proponiamo una soluzione reale dove si applica il nostro software HR Infos Suite con attrezzature adeguate come tornelli, terminali di raccolta dati e totem di sicurezza.
Definizioni
Riassumendo da quanto detto possiamo definire alcuni punti (certamente non sono tutti) su cui un’azienda deve fare molta attenzione:
- gestione delle informazioni relative a presenti, evacuati, rimasti in azienda e dispersi che porta “spazzolamento” incompleto da parte degli addetti all’emergenza;
- gestione degli elenchi dei presenti da parte delle segreterie o di un’altra persona responsabile;
- difficoltà di gestire tutte le informazioni relativi alla sicurezza al lavoro e alla gestione DPI.
Con la sicurezza non si scherza! Non è solo la “BUROCRAZIA” è uno strumento da usare con efficacia per la tutela del lavoratore e del suo posto di lavoro. Quindi è molto importante che un’azienda e soprattutto il responsabile della Sicurezza valuta bene tutti i rischi. Cerca di scegliere il modo più efficace per identificazione le persone in azienda, capire che attrezzature gli servono e quale software meglio applicare.
Certo, con il nostro software non si può prevedere tutto ed evitare dei rischi al 100%. Esiste anche il fattore umano. Va rispettata la cosiddetta etica di ogni persona. Cioè vuol dire che le persone devono sapere bene i loro compiti, essere coscienti e responsabili di quello che fanno.
Responsabilità, abilità e livello culturale personale – ecco le parole chiave che devono essere prese in considerazione.
Siamo a disposizione per qualsiasi chiarimento in merito e saremo lieti ad aiutare a trovare la soluzione più adatta per risolvere i problemi che un’azienda può affrontare.